DOLLARO. OLTRE 1,40 SOLO UN CIELO DI RESISTENZE.

DOLLARO. OLTRE 1,40 SOLO UN CIELO DI RESISTENZE.
27/10/2013.    Negli ultimi mesi, nonostante la buona tenuta contro la maggior parte delle divise emergenti, il dollaro ha registrato significativi ribassi contro la valute dei paesi sviluppati rispetto al punto in cui si trovava all’inizio dell’anno.
 
I lettori che hanno seguito il sentiero indicato da Fertlumen, per quanto riguarda il dollaro americano, sono stati ampiamente ricompensati visto che il biglietto verde ha superato nel corso della settimana 1,38 contro euro, continuano in quel movimento ribassista che ha portato il cambio da 1 contro 1 al momento della nascita dell'euro ai valori attuali. Oggi la posizione di Fertlumen è un pochino più cauta in merito poichè la condizione di estrema debolezza del dollaro è controbilanciata dal rischio delle potenti scosse di terremoto che vivremmo qualora prendesse finalmente avvio quel tapering tanto annunciato e mai iniziato. In questo momento sconsigliamo movimenti di acquisto troppo drastici in una direzione o nell'altra. Chi ha aperto posizioni long Euro e short Dollaro può iniziare a prendere profitto, evitando nel contempo di aprire posizioni di senso contrario. Chi è rimasto fuori rimanga fuori ancora qualche tempo. Dovesse il biglietto verde superare la soglia di 1,40 le cose si farebbero molto interessanti anche da un punto di vista tecnico perchè verrebbero improvvisamente a mancare tutta una serie di supporti e ci troveremmo davanti solo a un cielo di resistenze.
 
Non mancano per la verità alcuni aspetti positivi negli USA, quali il miglioramento del saldo delle partite correnti, l’avanzata rapida verso l’indipendenza energetica, i segnali incoraggianti del mercato immobiliare e il tasso di disoccupazione in calo.
 
Fatti che rendono più probabile l'avvio delle modifiche delle politiche monetarie prima negli USA che altrove. 
 
Ma è proprio questo il punto. Fertlumen, voce contraria nel marasma di certezze, aveva nel mese di luglio ipotizzato che non ci sarebbe stato il tapering, tanto temuto o agognato a seconda dei punti di vista,  vedi articolo "la fine del QE si allontana",  e ancora oggi nutriamo dubbi sul fatto che possa iniziare a breve termine. La realtà è che le vie di uscita dal QE sono piuttosto complicate e la FED teme molto le possibili conseguenze. Le teme al punto che non bastano più il miglioramento della situazione economica e del mercato del lavoro per avviare il tapering ma adesso si vuole anche la certezza (sigh!) che i tassi a lungo termine rimarranno ragionevolmente bassi nel corso della manovra. La solita vecchia storia della botte piena con la moglie ubriaca.
 
Avrà senso tornare a scommettere sul dollaro USA solo nel momento in cui le azioni di tapering saranno effettivamente avviate. (GAL) 
 
l contenuto di questo articolo esprime il pensiero dell'autore in sintonia con la linea editoriale di Fertlumen, ma NESSUNA PARTE di questo sito deve essere considerata come sollecitazione o offerta o consiglio per acquisire o alienare un qualsiasi investimento. Suggeriamo inoltre un'attenta lettura del prospetto informativo del prodotto oggetto di interesse prima di ogni transazione.